Il nome Aloe o Aloe barbadensis miller (dall’ebraico “Allal” o anche dall’arabo “Alloch“) ha il significato di amaro.
L’Aloe è una pianta grassa che appartiene alla famiglia delle liliacee: esistono circa 325 specie di Aloe nel mondo. Crescono generalmente nelle regioni degli Stati Uniti, Asia, Europa e Africa. E’ originaria dell’Africa tropicale.
Scopriamo insieme l’Aloe Barbadensis Miller: la famosa pianta miracolosa
L’Aloe Vera è ricca di proprietà benefiche e terapeutiche. Conosciuta ed apprezzata per le sue doti rinfrescanti, viene coltivata per il suo “prezioso succo” che si trova all’interno delle sue foglie.
Questo succo contiene tantissime proprietà benefiche, tanto che viene utilizzato da moltissime aziende per diversi prodotti: cosmetici, creme, farmaci, parafarmaci. Lo troviamo anche nel campo dell’alimentazione: molti prodotti contengono il succo di Aloe ed esistono bevande proprio a base di questo famoso succo.
Proprietà Aloe Barbadensis Miller: cosa rende il suo succo così speciale?
Scopriamo nello specifico i componenti che rendono così prezioso il succo dell’Aloe barbadensis miller:
- contiene un elevato numero di componenti nutritivi: vitamine (A, B, C, ed E), sali minerali (sodio, potassio, clorina, manganese, zinco, cromo, magnesio, rame), microelementi, proteine vegetali, aminoacidi, enzimi e molto altro;
- sono presenti diversi agenti antisettici: lupeol, acido salicilico, azoto ureico, cianamide, fenolo, zolfo, antrachinone (agente lassativo e battericida) conosciuto come formidabile sterminatore di malattie. L’antrachinone, inoltre, ha meno effetti tossici e maggiore capacità antivirale;
- contiene sostanze antisettiche antimicrobiche come la linina, che ha un grande potere di assorbimento nella pelle umana;
- ha componenti analgesici, tanto che è conosciuta anche per le sua capacità di attenuare il dolore.
I benefici che regala l’Aloe Barbadensis Miller
Grazie ai molti ed importanti componenti che la caratterizzano, l’Aloe riesce a regalare molti benefici al nostro corpo e alla nostra salute:
- Migliora il metabolismo perché contiene enzimi biologicamente molto potenti, in grado di neutralizzare le tossine emesse durante il processo digestivo. Favorisce l’eliminazione delle scorie. Ha un alto potere depurativo;
- ha una forte azione disintossicante, particolarmente efficace ed indicato dopo cure farmacologiche e chemioterapiche. Riattiva e stimola il sistema immunitario, particolarmente indicata nella profilassi oncologica. Stimola la nascita di nuove cellule sane;
- è una regolatrice del sistema nervoso;
- regola la pressione alta, aiutando a sgonfiare le gambe ed estremità;
- regola la funzione intestinale;
- ha un ottimo effetto cicatrizzante e neutralizzante in caso di gastrite, iperacidità, piccole ulcere gastriche;
- possiede un azione rinfrescante ottima per la gola;
- ha effetto decongestionante nei gonfiori addominali, flatulenza, nei gonfiori dovuti a problemi gastrici;
- aiuta nel trattamento sintomatico dei calcoli renali e biliari;
- favorisce la nutrizione delle cellule e la loro costante rigenerazione;
- è utile nel mantenimento di una pelle sana data la presenza di provitamina A e vitamina PP;
- utilizzata in tisana combatte il mal di testa;
- recenti lavori sperimentali hanno messo in evidenza l’effetto antitumorale e immunostimolante del gel e del suo utilizzo come coadiuvante la chemioterapia nei pazienti affetti da neoplasie.
Aloe Barbadensis Miller: brevi cenni storici
Egizi
Se ne trova traccia già nei papiri egizi, dove veniva raccomandata per curare le infezioni della pelle e cicatrizzare le ferite. Ha infatti la capacità di raggiungere gli strati più profondi del tessuto umano.
Cleopatra stessa era solita massaggiarsi il volto con il gel di aloe per renderlo splendente. Le proprietà del gel di Aloe le rigeneravano la pelle, mantenendole un aspetto sempre giovane.
In Egitto l’Aloe era considerata un autentico elisir di lunga vita dai faraoni, tanto che la desideravano come accompagnamento nel loro viaggio verso l’aldilà. Lo facevano inserire tra i vari suppellettili collocati nella tomba.
Ecco perché erano sempre presenti piantagioni di aloe attorno alle piramidi e nelle strade che ancor oggi conducono alla Valle dei Re. Nel 1862, George Ebers scoprì su di un papiro egiziano (risalente al 1500 avanti Cristo) quanto fosse già nota nell’antichità l’Aloe Vera.
Greci e romani
Anche i medici greci e romani usavano L’Aloe Vera come erba medicinale. Aveva effetti eccezionali.
In Oriente
Ricercatori hanno scoperto che anche le antiche culture Cinese e Indiane usavano l’Aloe Vera.
Nelle Filippine l’Aloe Barbadensis Miller veniva mescolata al latte per le infezione renali.
E’ conosciuta in Mesopotamia e tenuta in grande considerazione presso la medicina ayurvedica dell’India.
In Occidente
Riferimenti all’Aloe si ritrovano addirittura nella Bibbia. Una leggenda dice che Alessandro il Grande conquistò l’isola di Socrotra, nell’Oceano Indiano, per disporre di una buona riserva di Aloe. Scorta che serviva a curare le ferite dei suoi soldati in battaglia.
Cristoforo Colombo disse: “Quattro vegetali sono indispensabili per la salute dell’uomo: il frumento, la vite, l’ulivo e l’aloe. Il primo lo nutre, il secondo ne rinfranca lo spirito, il terzo gli reca l’armonia e il quarto lo guarisce.”
In Africa
L’aloe è il “giglio del deserto” per i Tuareg del Sahara. La guaritrice silenziosa per gli Indi, l’elisir di Gerusalemme per i Templari.
Il mahatma Gandhi disse: ” Mi chiedi quali forze segrete mi sostenessero durante i miei lunghi digiuni? Ebbene, furono la mia incrollabile fede in Dio, il mio stile di vita semplice e frugale e l’aloe di cui scoprii i benefici alla fine del XIX secolo, al mio arrivo in Sud Africa.”
Come saper riconoscere un buon prodotto di Aloe sul mercato: consigli sull’acquisto
Sul mercato troviamo diversissimi prodotti all’Aloe.
Ce ne sono per uso interno (come sciroppi, tisane, concentrati, ecc…) e per uso esterno (come creme, gel, spray,ecc…).
Si possono acquistare un pò ovunque: in erboristeria, in farmacia o parafarmacia, ma anche nei grandi supermercati o nei negozi di cosmetici (qui solo prodotti a uso esterno ovviamente).
Prima di tutto dobbiamo verificare che nel prodotto ci sia Aloe Vera e non altre varietà di Aloe. Quest’ultime infatti, non hanno le stesse qualità ed efficacia dell’Aloe Vera. Inoltre, un caratteristica fondamentale che dovete ricercare è la certificazione IASC.
L’International Aloe Science Council (IASC) è un’organizzazione internazionale che ha il compito di verificare la percentuale e la purezza dell’Aloe contenuta nei prodotto. Soltanto i prodotti che forniscono la più alta percentuale possibile di Aloe soddisfano gli standard qualitativi stabiliti da questa organizzazione.
Quindi quando trovate sui prodotti il sigillo IASC potete star certi di acquistare un buon prodotto, efficace e sicuro.
Meglio spendere di più e acquistare un prodotto efficace, piuttosto che comprarne uno che costa meno ma non garantisce assolutamente nulla.
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