Conoscerne anche le controindicazioni è molto importante.
Un suo uso eccessivo può comportare dei seri effetti collaterali. Scopriamo quali sono e come evitarli.
L’alga spirulina: dove cresce questo tipo di alga?
L’alga spirulina è una specie di alga che appartiene alla classe “Cyanobacteria”.
Nasce in laghi che presentano un acqua: salata, calda e alcalina.
Il lago Ciad ne è un esempio.
Conosciuta fin dall’antichità dagli Aztechi, veniva utilizzata come alimento principale per questo popolo.
E’ oggi coltivata nei laghi artificiali di Cina e Messico ed è da considerare un ottimo integratore naturale.
Spirulina benefici: le sue proprietà curative e dietetiche
L’alga spirulina è composta da importanti elementi utili al nostro organismo.
E’ infatti ricca di:
- sali minerali: ferro, magnesio, potassio, calcio, iodio
- vitamine A,B,D,E
- proteine ricche di amminoacidi essenziali
- acidi grassi essenziali utili per colesterolo e trigliceridi.
- carboidrati
Queste sue proprietà agiscono positivamente su tutto il nostro sistema immunitario, mantengono un buon livello di colesterolo e contrastano numerose allergie.
Il suo elevato e qualitativo contenuto proteico con basso contenuto calorico la caratterizza.
Le vitamine che contiene, sono soprattutto appartenenti al gruppo B ed hanno proprietà tonificanti.
Tutti gli elementi che la compongono le conferiscono proprietà depurative, antiossidanti e disintossicanti.
Ed è proprio grazie a tutte queste importanti e benefiche proprietà che viene utilizzata spesso come integratore alimentare in varie diete.
E’ possibile trovarla sotto forma di compresse e polvere.
Spirulina controindicazioni: attenzione alla quantità che si assume
E’ proprio l’Anses (l’Agenzia per la sicurezza alimentare francese) ad avvisare sui possibili effetti collaterali che, un uso eccessivo di integratori a base di alga spirulina, porta al nostro organismo.
Tra gli effetti collaterali principali troviamo un ingente rischio di contaminazioni e sensibilizzazioni ad allergie.
Fino a pochi grammi al giorno la Spirulina negli adulti non presenta rischi o controindicazioni. Tuttavia viene sempre raccomandato un attento controllo sulla provenienza degli integratori in quanto c’è sempre un alta possibilità di contaminazione batterica.
Inoltre si sconsiglia comunque l’uso a soggetti già allergici e/o che soffrono di alcune patologie e malattie particolari come la fenilchetonuria.
Il rischio contaminazioni nella Spirulina controindicazioni
La Spirulina è un cianobatterio, una specie di pianta famosa per la produzione di varie tossine:
- microcistine
- oligoelementi: arsenico, piombo, mercurio
- batteri vari
Inoltre queste microcistine e diverse sostanze tossiche possono essere presenti in quantità maggiori non per produzione ma per contaminazione esterna.
Cianotossine, batteri o metalli in tracce come piombo o mercurio possono trovarsi nelle acque artificiali dove crescono queste alghe. Ciò aumenta il rischio di assunzione di tossine che gravano sul nostro organismo.
Queste sostanze che possono provocare dei veri e seri disturbi gastrointestinali e, in casi molto prolungati di una mal assunzione della Spirulina, anche cancro al fegato.
Proprio per questo l’alga spirulina, anche se ricca di proprietà benefiche, non viene introdotta nei farmaci. Possiamo trovarla solo sotto forma di integratori alimentari.
Attenzione quindi all’acquisto e al suo consumo.